Se dovessi scegliere un solo aggettivo per descrivere The Disaster Artist, sarebbe senza dubbio “esilarante”. Quando mi sono seduta in sala per iniziare la visione, non avevo le idee molto chiare su quello che mi aspettava e posso dire di esserne rimasta pienamente stupita, colpita e divertita.

Prima di The Disaster Artist fu The Room

Nel 2003 uscì nei cinema americani The Room, un film totalmente indipendente, girato, scritto, finanziato e interpretato da Tommy Wiseau, un misterioso quanto discutibile artista, della cui vita tuttora si sa ben poco. Nonostante la spesa di circa 6 milioni di dollari per la realizzazione della pellicola, il risultato finale era talmente basso che in poco tempo The Room è diventato un vero e proprio fenomeno di culto, aggiudicandosi il titolo di “Il Più Grande Peggior Film Mai Realizzato”.

Proprio per questo ha beneficiato di grasse di risate da parte del pubblico in tutte le proiezioni, è stato conosciuto a memoria da milioni di fan e infine rilanciato dall’arrivo di internet. A oggi infatti The Room è un vero e proprio fenomeno nel mondo della trash-culture ed è rievocato da moltissimi meme. Tommy Wiseau, che inizialmente non aveva previsto questi risvolti ironici e anzi, pensava di fare una rappresentazione drammatica della sua vita, ormai gira il mondo con proiezioni speciali e ha accettato questa piega ironica presa da suo film-capolavoro The Room.

The Disaster Artist: di cosa parla

In The Disaster Artist, James Franco, che è regista, produttore e attore protagonista nei panni di Tommy Wiseau, porta in scena la genesi di The Room, dai fatti antecedenti alle riprese sul set, fino alla proiezione della prima.

Basato sul best seller di Greg Sestero, che già rivelava il backstage della realizzazione del “disastroso” classico di culto di Tommy, The Disaster Artist è una riflessione ironica che ci ricorda che non esiste solo un’unica strada per arrivare ai nostri obiettivi: come nel caso di Wiseau, si può diventare leggenda anche partendo da un fallimento. Il film è anche una celebrazione dell’amicizia – tra Tommy e il suo braccio destro Greg Sestrero (nel film Dave Franco) -, della libertà dell’espressione artistica e dell’inseguimento dei propri sogni contro ogni pronostico.

La pellicola sarà nelle sale italiane dal 22 febbraio e sarà distribuita a livello internazionale dalla Warner Bros.

3 buoni motivi per vedere The Disaster Artist

1. Se siete amanti del trash, semplicemente non potete perdervi questo “dietro le quinte” del cult movie The Room
2. L’interpretazione di James Franco è magistrale e in generale tutti gli attori hanno fatto un grandissimo lavoro di ricostruzione dei personaggi originali
3. Tutto il film è talmente improbabile e imprevedibile da essere un vero spasso, il divertimento non mancherà!