A novembre 2018 ho vissuto per un mese intero a Firenze: un posto completamente nuovo dove ho avuto il giusto tempo per ambientarmi, fare amicizia e scoprire un po’ della città. Non solo attrazioni turistiche, dunque, ma anche una dimensione più quotidiana che mi ha permesso di scoprire tanti posti che fanno parte della vita dei veri fiorentini, lontani dal turismo. Oggi quindi vi parlerò di cosa vedere e cosa fare a Firenze, tra itinerari turistici e tempo libero.
Se vi fermerete in città per più di qualche giorno e avrete modo di prendervela con comodo, avrete sicuramente voglia di scoprire dei lati più autentici di Firenze: un aperitivo, una serata in discoteca, un buon gelato, una caffetteria dove lavorare un po’ al pc o ricaricare il telefono… Nel post post di oggi vi svelerò tutti i miei posti preferiti. Per cui prendete carta e penna e preparatevi a segnare!
Cosa vedere a Firenze
Come per le altre principali città d’arte italiane, visitare Firenze può essere molto impegnativo se non si a tanto tempo a disposizione e si finisce per fare sempre le solite attività da turisti. Tuttavia, come è giusto che sia, ci sono alcune cose da vedere a Firenze che non potete assolutamente perdere, sopratutto se si tratta della vostra prima volta in città.
Ecco principali luoghi d’interesse da non perdere:
Duomo, Campanile di Giotto, Battistero e Cupola del Brunelleschi
Se vi state chiedendo cosa vedere Firenze, non potete che partire da qui. Santa Maria del Fiore è il vero cuore della città ed è chiamata da tutti, semplicemente, “Duomo di Firenze”, famoso in tutto il mondo per la sua maestosa facciata di marmo bianco e verde. La Cupola del Brunelleschi domina Firenze e regala una vista della città senza eguali. Nella stessa piazza troviamo anche il Campanile di Giotto e il Battistero, uno degli edifici più antichi di Firenze, risalente al IV secolo. Tutto il complesso è visitabile con un unico biglietto al costo di 18€, la visita alla Cupola è inclusa ma va prenotata in anticipo.
Ponte Vecchio
Ponte Vecchio è il ponte più famoso di Firenze ed ha una storia lunga secoli. Oggi è un luogo per lo shopping di lusso grazie a tutte lue botteghe orafe che vi sorgono, ma in passato era un posto fetido e maleodorante che ospitava il mercato popolare. Quando fu costruito il Corridoio Vasariano, che congiunge Palazzo Vecchio e palazzo Pitti passando per la Galleria degli Uffizi, la zona fu ripulita e le botteghe assegnate ad artigiani orafi per un maggiore decoro urbano.
Una curiosità: Ponte Vecchio fu risparmiato dai bombardamenti tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale. Alcuni dicono per volontà personale di Hitler, secondo altre fonti invece pare che si sia trattato semplicemente di un colpo del destino grazie a una bomba inesplosa.
Palazzo Vecchio
In Piazza della Signoria, Palazzo Vecchio fa bella mostra di sé. Questo edificio è considerato il miglior esempio di architettura civile trecentesca del mondo. Al suo esterno si può ammirare la copia del David di Michelangelo e molte altre celebri sculture ospitate sotto la Loggia dei Lanzi, tra cui opere di Donatello, Cellini e Bandinelli.
La Torre di Arnolfo che sorge nel complesso di Palazzo Vecchio è alta 94 metri e fu costruita agli inizi del 13o0, e porta sulla vetta la grande bandiera con il giglio, simbolo della città.
Il Museo degli Uffizi
Scrigno di capolavori di ogni secolo e meta sognata dagli amanti dell’arte di tutto il mondo: le Gallerie degli Uffizi sono uno dei luoghi più preziosi del mondo per la nostra storia e cultura. Migliaia le opere esposte, tra Cimabue, Giotto, Botticelli, Leonardo, Perugino, Caravaggio, Tiziano, Raffaello solo per nominare alcuni grandi nomi della pittura italiana.
Prendetevela con comodo, ci sono ben 100 sale da visitare e potrebbero volerci diverse ore. Il mio consiglio è quello di optare per una visita guidata per non perdere le opere più importanti. Inoltre, è possibile fare un unico biglietto cumulativo per vistare anche Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli.
Palazzo Pitti
Palazzo Pitti è un edificio illustre, antica residenza dei granduchi di Toscana e dei re d’Italia, e attualmente rappresenta un importante complesso che comprende Gallerie e Musei, in cui sono conservati importanti collezioni di dipinti e sculture, oggetti d’arte e porcellane. Fanno parte del complesso anche la Galleria Palatina e la Galleria di Arte Moderna.
Il palazzo è collegato ai Giardini di Boboli, per cui è possibile fare un biglietto cumulativo.
Giardino di Boboli (e Giardino Bardini)
Il Giardino di Boboli è un parco storico, nato come giardino granducale di Palazzo Pitti e connesso anche al Forte di Belvedere, avamposto militare per la sicurezza del sovrano e la sua famiglia. È uno dei più importanti esempi di giardino all’italiana al mondo ed è un vero e proprio museo all’aperto, sia per l’impostazione architettonico-paesaggistica che per la collezione di sculture che custodisce al suo interno: si va dalle antichità romane al XX secolo.
I giardini furono costruiti tra il XVI e il XIX secolo dai Medici, poi dai Lorena e dai Savoia, e occupano un’area di circa 45.000 m² che accoglie ogni anno quasi un milione di turisti. La stagione migliore per visitarli è la primavera, durante la fioritura e le belle giornate, ma i fiorentini amano molto andarci anche durante l’estate per rinfrescarsi dal caldo.
Con un unico biglietto è possibile visitare anche il vicino Giardino Bardini, molto più piccolo ma con una vista memorabile sulla città e particolarmente bello nella stagione della fioritura.
Cappella Brancacci
La Cappella Brancacci di Firenze si trova all’interno della chiesa di Santa Maria del Carmine. Gli affreschi della Cappella, dipinti insieme a Masolino da Panicale e da Masaccio, furono voluti da Felice Brancacci e continuati da Filippino Lippi dopo la morte di Masaccio. Qui si trova la celeberrima immagine di Adamo ed Eva cacciati dal paradiso, con il viso trasformato dal dolore e dalla vergogna per aver tradito la fiducia di Dio, grande capolavoro di Masaccio.
La Basilica di Santa Croce
Santa Croce è stata definita come luogo che conservava le “Urne dei Forti”, ossia le tombe dei grandi d’Italia: al suo interno, infatti, riposano le spoglie di Michelangelo, Galileo Galilei, Vittorio Alfieri, Antonio Canova, Niccolò Machiavelli, Gioacchino Rossini, Ugo Foscolo e cenotafio di Dante (il cui corpo riposa a Ravenna, dove morì in esilio).
Tanta anche l’arte all’interno della basilica di Santa Croce, con le cappelle affrescate da Giotto con le Storie della Vita di San Francesco e il Crocifisso di Cimabue conservato nella Cappella dei Pazzi.
Chiesa di Santa Maria Novella
Nel 1278 i frati domenicani cominciarono la costruzione della Chiesa di Santa Maria Novella per rispondere alle chiese di Santo Spirito e di Santa Croce, appartenenti rispettivamente ai frati Agostiniani e Francescani. In questo modo diedero il loro contributo alla città di Firenze con questo meraviglioso esempio di “romanico toscano”, caratterizzato dall’uso di marmo bianco, nero e verde. Al suo interno è possibile ammirare il Crocifisso di Giotto, un’opera giovanile recentemente restaurata che pende dalla volta centrale.
Galleria dell’Accademia
La Galleria dell’Accademia accoglie molte sculture e dipinti che vanno dal XIV al XVI secolo. Fu realizzata verso la fine del 1700 per volere del Granduca Pietro Leopoldo per far conoscere i grandi esempi dell’arte fiorentina agli studenti della vicina Accademia di Belle Arti. L’opera più importante custodita all’interno della Galleria è senz’ombra di dubbio il David di Michelangelo originale: infatti quella attualmente esposta in Piazza della Signoria è una copia fedele.
Casa di Dante
La Casa di Dante è un museo storico nel cuore di Firenze ed è suddiviso in tre piani che raccontano attraverso documenti e reperti la vita e le opere del Sommo Poeta. L’edificio sorge nel punto in cui, sulla scorta di una certezza documentaria, sorgevano le case degli Alighieri. Al suo interno si può ripercorrere non solo la biografia di Dante, ma anche la storia della Firenze del ‘300 attraverso sale tematiche dedicate alla città, alle lotte intestine tra Guelfi e Ghibellini e al clima culturale del tempo.
Piazzale Michelangelo
Piazzale Michelangelo a Firenze è senza dubbio il più famoso punto di osservazione del panorama cittadino: quadri, acquerelli, cartoline e milioni di foto hanno riprodotto nel tempo questa meta obbligata per tutti i turisti in visita alla città. Se vi state ancora chiedendo cosa vedere a Firenze, questo belvedere per ammirare la città in tutta la sua bellezza non può proprio mancare!
Palazzo Strozzi
All’interno degli spazi di Palazzo Strozzi, la Fondazione Palazzo Strozzi organizza esposizioni d’arte che spaziano dall’arte antica al Rinascimento fino all’epoca moderna e all’arte contemporanea. Completano l’offerta della Fondazione una mostra permanente dedicata a Palazzo Strozzi, il caffè e il museumshop che si affacciano sul cortile rinascimentale, luogo in cui vengono organizzati concerti, performance, installazioni di arte contemporanea, spettacoli teatrali e molto altro. Se avete un po’ di tempo a disposizione e vi state interrogando su cosa fare a Firenze, state pur sicuri che qui troverete sempre una bella mostra da visitare: io sono andata a vedere quella di Marina Abramović e ne sono rimasta entusiasta.
Dove mangiare a Firenze
Non è certo un mistero che in Toscana si mangi molto bene un po’ ovunque: qualunque sia la vostra meta, ci sono alcuni prodotti tipici che si possono gustare in tutte le città. In particolare, tra i piatti tipici più famosi abbiamo: schiacciata, tagliata, bistecca alla fiorentina, salumi (tra cui la finocchiona), lampredotto, pappardelle al cinghiale. Ho assaggiato alcune di queste cose e in questo post vi posso consigliare dove mangiare a Firenze secondo la mia esperienza!
Dove mangiare la Schiacciata a Firenze
L’antico vinaio: se vi state chiedendo cosa fare a Firenze, mangiare la schiacciata rientra tra le tappe obbligatorie. La più famosa è senza dubbio quella de L’antico vinaio. Questa bottega è diventata famosa nel 2014 per essere il locale più recensito al mondo su Tripadvisor! In Via dei Neri ci sono diversi punti vendita, tutti ravvicinati e uguali fra loro: una mossa necessaria per smaltire le lunghe file di turisti che si accalcano nelle ore di punta. Al modico prezzo di circa 5€ si possono mangiare delle enormi focacce ripiene di salumi, verdure, salse e formaggi… Garantito che davanti a tutte quelle bontà non saprete cosa scegliere!
Forno Pugi: validissima alternativa, sopratutto se vi trovate un po’ fuori dal cuore turistico o se avete voglia di fare due passi, è il l’antico Forno Pugi, altra istituzione di Firenze. Qui si trovano pane, dolci e ovviamente dell’ottima schiacciata. Ci sono varie sedi, io sono stata in quella di Piazza San Marco 9/b dove si arriva con una passeggiata passando da Via Cavour.
La migliore Caffetteria a Firenze
Shake café: un posto che ho amato moltissimo è questa caffetteria in stile newyorkese, un post perfetto in