Barcellona è la città europea perfetta da raggiungere per un viaggio di pochi giorni. Che si tratti della prima volta in città o di un tanto atteso ritorno, questa lista di cose da vedere in 3 giorni potrà essere perfetta in ogni caso.
Tutto quello che serve per vivere al meglio il tempo a disposizione saranno voglia di camminare, macchinetta fotografica e dei convenienti biglietti traghetti.
Barcellona in 3 giorni: come arrivare e cosa vedere
Prima di stilare la lista delle cose da vedere a Barcellona, soffermiamoci un istante su come arrivare. I principali aeroporti italiani ovviamente fanno rotta in questa città, ma l’aereo non è l’unica soluzione, sebbene la più veloce.
Chi desidera spostarsi sul luogo con la propria auto – così da poter includere Barcellona nel suo itinerario on-the-road – può optare per il traghetto.
Dall’Italia, per esempio la tratta Genova-Barcellona dura una ventina d’ore e fa fermata proprio nei pressi della Rambla, per cui ci si ritroverà subito, dopo lo sbarco, vicinissimi al centro città. Si possono acquistare i biglietti per i traghetti su ferryfinder.com, quindi comodamente online e in anticipo.
Il costo dei biglietti traghetti varia in base alla sistemazione scelta e al veicolo imbarcato, ma in genere parte dai 76 euro circa.
Detto questo, vediamo ora le tappe da includere in un itinerario di 3 giorni a Barcellona.
Leggi anche: Visitare Madrid: 5 esperienze da fare per una vacanza indimenticabile
La Rambla
Il viale più famoso della città si trova a due passi dal porto al quale si arriverà se si è optato per il traghetto. Si tratta della via pedonale più iconica di Barcellona, lunga circa un chilometro e piena di ristoranti e vita.
Qui si esibiscono infatti artisti di strada, e propongono la propria merce i venditori ambulanti. Inoltre, questa è la sede del mercato de la Boqueria dove trovare prodotti freschi e squisitezze locali.
La Cattedrale di Barcellona
La Cattedrale di Barcellona si trova all’interno del quartiere gotico, il Barri Gòtic, poco dopo il mercato de La Boqueria. Si tratta di un meraviglioso edificio religioso, uno dei più importanti della città, ricchissimo di decorazioni gotiche.
Una volta qui si può anche acquistare il biglietto per salire sulle terrazze della Cattedrale e ammirare una vista pazzesca sulla città.
La Sagrada Familia
Il capolavoro di Gaudì, conosciuto in tutto il mondo, non può assolutamente mancare in nessun viaggio a Barcellona che si rispetti, anche fosse il centesimo.
Visitare la Sagrada Familia è un’esperienza incredibile, soprattutto al mattino quando la luce del sole accarezza le vetrate colorate e penetra all’interno di questa straordinaria chiesa.
Nonostante quest’opera non sia ancora stata completata, è uno dei monumenti più visitati di Barcellona e della Spagna.
Il museo di Picasso
Chi ama l’arte e in particolare le opere di Picasso, non può perdersi il museo dedicato proprio a questo grande pittore.
È uno dei più famosi in città e ospita una delle più grandi collezioni dell’artista spagnolo. Tra le opere più famose si possono trovare Uomo con cappello, Il divano, L’abbraccio e La donna con la cuffia.
Casa Batlló
Casa Batllò è un’altra delle opere che porta la firma di Antoni Gaudì, Patrimonio dell’Umanità UNESCO.
È un edificio particolarissimo, come tutte le costruzioni dell’architetto catalano, ispirato alle forme della natura prettamente tondeggianti.
Anche il suo interno è visitabile: le varie stanze sono una più bella dell’altra. Non a caso parliamo di un’attrazione anch’essa tra le più amate dai turisti.
Leggi anche: 3 curiosità che non sapevi su Casa Batlló
Parc Güell
Parc Güell avrebbe dovuto essere un centro residenziale per l’alta borghesia, ma in realtà non fu mai ultimato.
Realizzato da Gaudì, oggi qui si trovano due edifici e alcune decorazioni con mosaici di ceramica policroma.
Anche questo parco è Patrimonio dell’Umanità ed è uno dei parchi urbani più belli al mondo.
Parc de la Ciutadella
Il Parc de la Ciutadella è un’ottima meta dove passeggiare e godersi un po’ di pace in mezzo al verde, nonostante sia collocato nel cuore della città.
Qui si trovano una cascata monumentale, un laghetto, un castello, uno zoo e il Palau del Parlament de Catalunya.
La Barceloneta
Per concludere i 3 giorni a Barcellona, si può fare un salto alla Barceloneta, la zona costiera della città.
Qui ci si può rilassare passeggiando sul lungomare oppure fermarsi in uno dei tanti locali all’aperto per un aperitivo o ancora in un ristorante per assaggiare i piatti della tradizione locale.
Conclusioni
In conclusione, Barcellona è la meta ideale per un viaggio di breve durata grazie al suo mix di cultura, arte, movida e relax.
Attraverso la vitalità della Rambla e la magnificenza gotica della Cattedrale, ci si immerge nella storia e nel tessuto urbano della città. La maestosità incommensurabile della Sagrada Familia e le opere senza tempo di Picasso ci catturano con tutto il fascino dell’arte.
Le architetture iconiche come Casa Batllò e Parc Güell ci mostrano il genio visionario di Gaudì. E mentre ci godiamo la tranquillità del Parc de la Ciutadella e il ritmo rilassato della Barceloneta, ci immergiamo completamente nel ritmo vibrante di questa città.
Con la curiosità di scoprire nuovi luoghi e l’accessibilità offerta dai traghetti, ogni momento a Barcellona diventa un’esperienza indimenticabile, dove colori, sapori e culture si fondono in una straordinaria avventura.
E voi siete mai stati a Barcellona? Se sì, aggiungete pure nei commenti altre tappe da non perdere!
