Sono molto pensierosa questi giorni. Tra mille e più impegni, non mi manca neppure il tempo per le mie solite paturnie in stile “chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo?”, mi piace rimanere sul leggero insomma.
La prossima settimana avrò l’esame di ammissione per il master e mi sento un po’ schizofrenica con tutti gli sbalzi di umore che sto avendo: un giorno iper ansiosa, quello dopo menefreghista; e poi esco e rido, torno a casa e piango; spero con tutta me stessa di farcela ma il secondo dopo non voglio più andare. “Aiutatela”, direbbe qualcuno.
Ma no, ma no…Posso farcela benissimo da sola, giusto il tempo di far passare la prima metà di questo mese e poi avrò tutto più chiaro sulla direzione che dovrà prendere la mia vita…Che si parta o che si resti.
Cavoli, sto anche per compiere i miei primi 25 anni, direi che è una cosa importante, no? Sento che questo 2016 mi riserverà grandi cose.
Nel dubbio di un’eventuale trasferimento, ho voluto trascorrere questo mese pre-esame soprattutto con le persone che amo di più, e devo dire che è stata la scelta migliore a prescindere, bisognerebbe farlo sempre come se non ci fosse un domani.
Sento anche di aver ritrovato, finalmente e mai come ora, me stessa. Quella me stessa più serena, più tranquilla, pacata e sorridente, sempre con la testa tra le nuvole ma equilibrata a suo modo. E quindi ho voglia di tagliare i capelli anche se ho appena fatto le punte grige; e poi torno ad allenarmi con più grinta di prima; passeggio per Roma per visitare i posti che più amo; ricomincio a vestirmi anche femminile e bon ton, se mi va. E poi mi perdo a guardare il cielo col naso all’insù, e si ritorna al punto iniziale: magari dovrei pensare di meno e agire di più…Ma ci sto lavorando :)