Partecipare per la prima volta ad una settimana della moda è stato un evento a dir poco emozionante. Sedersi in sala e aspettare che le luci si abbassino, che parta la musica e percepire l’adrenalina che aleggia tra il pubblico un attimo prima che le modelle inizino ad uscire dal backstage è un’esperienza che voglio assolutamente ripetere quanto prima. Questa fashion week è stata sicuramente un terreno di prova e di prime volte, per cui non vedo l’ora di poter replicare con maggiore disinvoltura e conoscenza. Nel post di oggi vi lascio qualche impressione su alcune delle sfilate alle quali ho assistito: Maurizio Pecoraro, Lorenzo Riva e Cristiano Burani.
Maurizio Pecoraro
Per la collezione a/i 2013-2014 viene proposta una gamma abbastanza ristretta di colori: accanto al bianco e nero, la fanno da padroni i toni neutri della terra, come il tabacco, il caramello, il beige, il khaki, l’ocra, il latte. Tagli maschili entrano nel guardaroba femminile, ma vengono addolciti dalla scelta dei tessuti come seta, cavallino e cachemire. Cappotti lunghi vengono proposti sia sopra tubini stretti in vita che su pantaloni ampi e morbidi. Se dovessi scegliere ciò che più mi ha colpito di questa collezione, direi sicuramente i colli di pelliccia, portati come gilet o stretti attorno al collo da una cintura.
Lorenzo Riva
Per la sua sfilata, Riva guarda all’arte in tutta la sua grandezza: architettura, pittura, scultura, cinema sono i serbatoi dai quali attingere per creare capi fluidi e scultorei al tempo stesso. Si cerca di ottenere un effetto tridimensionale sia con le pieghe voluminose dei cappotti, sia con la leggerezza dei tessuti plissettati, ai quali si uniscono materiali come pizzo macramé, broccato e lurex. Di grande effetto il contrasto di materiali e l’uso del bianco e nero.
Cristiano Burani
Burani gioca soprattutto con i tessuti per la sua collezione, con lo scopo di creare effetti lucidi/opachi a contrasto e tridimensionali. La pelliccia borda cappottini e felpe, i pantaloni sono leggermente scapanati, le gonne sono a ruota e le frange diventano protagoniste di giacche, camicie e abiti. Per la sera vengono proposti abiti gioiello con ragnatele di Swarovski e giochi di ruches sovrapposte.