Le macchie sul viso sono un inestetismo molto comune che può essere causato da diversi fattori. In questo post vedremo insieme quali sono le cause principali, i metodi di rimozione oggi più diffusi e la mia esperienza con il trattamento TriBella di Venus Versa.
Avere le macchie sul viso a vent’anni
Parlare delle macchie sul viso per molto tempo ha rappresentato un tabù per me: provavo a nasconderle dietro strati di trucco per dodici mesi all’anno, sperando che nessuno se ne accorgesse e vivendo un rapporto conflittuale con lo specchio.
Nel mio caso la pelle molto chiara e sensibile, unita all’uso della pillola anticoncezionale (che è un farmaco fotosensibilizzante) e a un’esposizione al sole senza protezione, mi hanno regalato un bel “baffo nero” chiamato melasma o cloasma, un’ombra scura sopra tutto il labbro superiore che mi ha accompagnata per oltre dieci anni della mia vita.
Queste macchie della pelle, più chiare in inverno per via del sole meno forte, raggiungevano la loro massima pigmentazione in estate, e negli ultimi anni neanche la protezione 50+ riusciva a prevenirne la ricomparsa.
Per questo ho passato le ultime estati truccata, uscendo con il fondotinta anche con 40° e provando un fortissimo disagio nell’andare al mare, per esempio.
Finalmente però, ho trovato la soluzione a questo problema e negli ultimi mesi mi sono sottoposta al trattamento TriBella in esclusiva Venus Versa e ho risolto il mio problema.
Oggi vi racconto come è andato questo trattamento con luce pulsata per eliminare le macchie del viso!
Macchie viso: le cause
Le macchie del viso sono delle lesioni non rilevate di colorito più scuro rispetto alla pelle normale. Queste macchie sono anche comunemente chiamate iperpigmentazioni, e sono caratterizzate da una presenza anomala ed eccessiva di melanina in una ristretta area della cute.
Queste concentrazioni così elevate di melanina, possono essere dovute a diversi fattori:
- avanzare dell’età
- fattori ormonali (gravidanza, menopausa…)
- assunzione di farmaci fotosensibilizzanti e di contraccettivi orali (come la pillola anticoncezionale)
- fattori genetici ed ereditari (lentiggini ed efelidi)
- esposizione a sostanze irritanti
- esposizione prolungata al sole senza un’adeguata protezione
- varie patologie della pelle
Come potete notare, dunque, sono molti i fattori che possono presentarsi singolarmente o insieme e favorire la comparsa delle macchie cutanee sul viso o su altre parti del corpo (generalmente sono più frequenti su viso e mani).
La storia delle mie macchie sul viso: come me le sono causate
Ed ecco la mia storia, che riassume la combinazione diverse di queste cause: a quattordici anni, ero solita farmi la ceretta sui baffetti da sola utilizzando delle striscette di cera.
A forza di strappare, ripassando anche più e più volte sulla stessa area, ho finito con il rimuovere gli strati superficiali della pelle, causando una lesione. E, il più delle volte, mi esponevo al sole subito dopo, applicando un olio post-ceretta e senza alcuna protezione.
Passano gli anni, e oltre ad avere già queste due macchiette nere ai lati del labbro superiore, ho iniziato a prendere anche la pillola anticoncezionale: questo contraccettivo orale ha come conseguenza quella di rendere la pelle più sensibile alla luce.
Io ho una pelle chiarissima, delicata e con le lentiggini: la combinazione di tutti questi fattori e una predisposizione di base, hanno fatto sì che con gli anni tutta la cute sopra al labbro diventasse un’unica ombra scura, una macchia cutanea visibile ma più chiara in inverno e poi molto evidente in estate.
Solo negli ultimi due anni ho iniziato a mettere la protezione solare 50+ ogni volta che uscivo, cercando di arrestarne la pigmentazione nella bella stagione, ma con scarsi risultati.
Così, a fronte di un disagio crescente che non mi faceva più uscire struccata di casa, ho deciso di sottopormi a un piccolo intervento estetico per eliminare le macchie dal viso.
Come rimuovere le macchie del viso?
Attualmente sono utilizzati diversi metodi per eliminare le macchie cutanee, come i peeling chimici, la crioterapia, la dermoabrasione, il laser e la luce medicale pulsata.
I peeling chimici
Il peeling chimico induce una esfoliazione accelerata della pelle attraverso l’uso di sostanze chimiche ad azione caustica. In pratica viene chimicamente indotto il rinnovamento degli strati più superficiali della pelle attraverso la produzione di nuovo collagene da parte dei fibroblasti.
I peeling chimici non sono tutti uguali però, possono essere eseguiti con diverse sostanze e con diverse profondità di azione. Per questo di distinguono in superficiali, medi e profondi: più sono profondi e migliore sarà il risultato finale.
La dermoabrasione
La dermoabrasione è un trattamento che va a eliminare lo strato più superficiale della cute e in questo modo le dona un aspetto più levigato e regolare, appianando le irregolarità (comprese quelle cromatiche).
Con la dermoabrasione, infatti, è possibile correggere non solo le discromie della pelle, ma anche cicatrici e rughe superficiali del viso.
La crioterapia
La crioterapia consiste in un abbassamento repentino ma controllato della temperatura della zona iperpigmentata grazie all’uso dell’azoto liquido, una sostanza assolutamente innocua per il nostro organismo.
Il congelamento produce la distruzione delle cellule melanocitiche e stimola il rinnovamento cellulare.
Il laser
Uno dei metodi più moderni ed efficaci per rimuovere le macchie del viso, ad oggi, è sicuramente il laser, già utilizzato in molti ambiti della medicina estetica.
Il laser emette una specifica lunghezza d’onda che viene assorbita selettivamente dal pigmento melanico; la melanina concentrata viene quindi frammentata e trasportata via dal sistema linfatico.
In questo modo, la macchia viene distrutta in profondità, senza alterare in alcun modo gli strati più superficiali del derma.
La Luce Medicale Pulsata (IPL)
La luce medicale pulsata (IPL) è il sistema più diffuso per rimuovere le trattare discromie e lesioni pigmentate. Si pratica con manipolo che emana un particolare fascio di luce che va a distruggere selettivamente gli accumuli di melanina dall’epidermide, cancellando le macchie.
Grazie alla sua tecnologia non invasiva, si può applicare su tutto il viso, ma sempre indossando gli appositi occhialini protettivi.
Questo trattamento stimola la produzione di collagene e il ricambio cellulare, ed è possibile calibrare l’intensità dell’energia e la lunghezza d’onda per raggiungere efficacemente i cromofori bersaglio.
Solitamente è effettuato in abbinamento alla radiofrequenza, che contribuisce a migliorare l’aspetto della pelle.
Tutta la mia esperienza con Venus Versa
Dopo essermi informata sui trattamenti per la rimozione delle mie macchie viso, ho scelto di affidarmi alla tecnologia di Venus Concept, che utilizza la sinergia di tre energie innovative con il trattamento TriBella.
Il trattamento delle macchie sul viso con TriBella è una procedura sicura e non-invasiva che elimina le vecchie cellule epidermiche iperpigmentate e penetra in profondità nel derma.
Questo metodo, inoltre, assicura una guarigione veloce dell’area trattata, che ha una ripresa più rapida ed efficace rispetto agli altri sistemi. Il risultato è che la pelle iperpigmentata viene sostituita con tessuto sano e ringiovanito in modo totalmente naturale.
Eliminare le macchie sul viso con TriBella
TriBella è un’esclusiva Venus Versa che sfrutta la sinergia e la fusione di tre tecnologie innovative per ottenere risultati senza pari già in una sola seduta.
- Il trattamento di fotoringiovanimento corregge le discromie, attenua le macchie e i danni solari e migliora il tono cutaneo
- Il trattamento anti-aging riduce le rughe e le linee di espressione, tonificando e migliorando l’elasticità della pelle.
- I trattamenti di resurfacing cutaneo levigano le irregolarità cutanee, riducono le cicatrici, la rosacee, i pori dilatati, le macchie e altri difetti della pelle
Per trattare le mie macchie cutanee, personalmente mi sono sottoposta a due sedute di fotoringiovanimento e resurfacing cutaneo, ma il numero può variare a seconda del caso specifico e non esiste uno standard unico.
Nel mio caso, valutando la profondità delle mie macchie, la dottoressa ha stabilito che due sedute sarebbero state sufficienti.
Nello specifico, il trattamento per eliminare le macchie sul viso si è svolto in due fasi, durate complessivamente una decina di minuti:
- prima è stato effettuato il trattamento di fotoringiovanimento che utilizza la tecnologia della luce pulsata (IPL) con la tecnologia SmartPulse, per indirizzare i flussi di energia su aree specifiche della pelle e raggiungere efficacemente i melanociti interessati (cellule della melanina);
- subito dopo, è stato praticato il trattamento di resurfacing cutaneo con l’applicatore NanoFractional RF che utilizza la tecnologia SmartScan. Questo sistema di radiofrequenza nanofrazionata crea microlesioni dell’epidermide per accelerare il processo di guarigione.
Anche l’intensità del trattamento è completamente personalizzata in base alla diagnosi di ciascuna macchia. In ogni caso il trattamento dura pochi minuti ed è davvero molto veloce.
Forse vi starete chiedendo se il trattamento per rimuovere le macchie sul viso è doloroso: la risposta è che il dolore è tollerabile, e in ogni caso dura talmente poco che più che gestibile (si tratta di “shot” di pochi millesimi di secondo). Nella prima fase la sensazione è quella di un forte calore, nella seconda di una un impulso elettrico di breve durata.
Per aree più estese da trattare (ad esempio per cicatrici da acne diffuse), è possibile applicare delle creme anestetiche. Comunque, tutti gli applicatori Venus Versa sono dotati di sistemi di raffreddamento integrati per rendere i trattamenti più confortevoli e meno dolorosi.
I risultati dopo il trattamento
Subito dopo il trattamento, la pelle appare gonfia e arrossata, con un effetto simile a una scottatura. Questo fastidio svanisce nel giro di qualche ora e basterà idratare bene l’area con una crema specifica per ridurre la sensazione di bruciore.
Nei giorni immediatamente successivi al trattamento, lo strato più superficiale della pelle inizia a esfoliarsi e in un primo momento le macchie appaiono addirittura più scure.
Nel giro di un paio di settimane, però, le macchie iniziano a schiarirsi e il risultato finale è visibil